19.12.2017 Comunicazioni dell'Associazione

Nuova edizione del Rapporto annuale FEACO sulla consulenza in Europa

Il Rapporto annuale FEACO sulla consulenza in Europa è ora disponibile
Ogni anno FEACO - la Federazione europea delle Associazioni di Consulenza di Management - pubblica il suo rapporto annuale sulla base dei dati raccolti dai membri di ciascuna Associazione nazionale.
La trasformazione digitale è il principale motore per la crescita del settore.
 
Ezio Lattanzio, Presidente FEACO, spiega: "Nel 2016 il  Management Consulting ha registrato una crescita significativa in termini di fatturato e occupazione altamente qualificata, con un ulteriore aumento previsto per il 2017. Questo è positivo non solo per il nostro mercato, ma, poiché la consulenza sta generando sviluppo economico, per l'economia europea globale" – afferma Ezio Lattanzio -“ Tale tendenza è direttamente legata alla crescente rilevanza della consulenza tecnologica, ma pervade anche tutti gli altri settori della consulenza, in particolare quello della Strategy & Operations. La consulenza manageriale dovrà acquisire nuove capacità per soddisfare le richieste più impegnative da parte dei propri clienti. In diversi paesi europei questo ha generato  una vera "guerra ai talenti" in cui le società di consulenza stanno lottando tra di loro e con i principali attori della new economy, per selezionare neolaureati ad alto potenziale".
 
L'edizione 2016/17 dell'indagine sul Management Consulting nel mercato europeo, copre tredici paesi europei che rappresentano l'85% del PIL europeo.
Il rapporto annuale può essere scaricato al seguente link
 
Carlo Capè, Presidente Confindustria Assoconsult, dichiara: “Ancora un altro anno positivo, ancora una crescita superiore a quella dell’anno precedente. La Consulenza è più viva che mai in Italia, paese tra quelli con il maggior tasso di crescita medio negli ultimi 3-4 anni. Lo scorso anno il nostro settore ha anticipato la fine della fase più acuta della crisi, quest’anno ha fatto addirittura meglio. In Italia il fatturato nel 2016 è aumentato dell’8%. Un fatturato complessivo pari a 3,8 miliardi di euro e un’occupazione di quasi 40.000 addetti, composti per circa l’85% da professional. L’occupazione che è risultata essere allineata alla crescita del fatturato (+7,8% vs. +7%) si può però migliorare; il fatturato per addetto è ancora basso rispetto al resto d’Europa. Altra nota dolente rimane il rapporto con la PA, molto meno determinante rispetto ad altri paesi europei”.


www.feaco.org/industry/annualsurvey